Blockchain, criptovalute, NFT, Bitcoin. Ammettiamolo, ognuno di noi ha sentito almeno una volta utilizzare questi termini in tanti contesti differenti.
Se queste espressioni ti sono familiari e ti affascinano, sei capitato nel posto giusto. Questo articolo, infatti, è un breve viaggio nell’irresistibile mondo della blockchain con l’intento di fare chiarezza su questi concetti dai contorni spesso fumosi.
Nello specifico, oggi ti parleremo del significato della blockchain e delle criptovalute; degli ambiti di applicazione di queste tecnologie; delle possibilità di intraprendere dei percorsi di formazione; ed infine, analizzeremo le professioni legate a questo settore.
Adesso che abbiamo stabilito il nostro itinerario, siamo davvero pronti per la partenza. Che il viaggio abbia inizio!
Cos’è la blockchain?
Vorresti saperne di più sulla blockchain ma non sai da dove partire?
Comprendere il significato della blockchain è il primo passo concreto che si può fare per avvicinarsi a questa tecnologia. La prima tappa di questo viaggio è quindi dedicata a questo. Che tu sia alle prime armi o meno, prima di addentrarci nel cuore di questo articolo è importante capire a cosa realmente ti riferisci quando utilizzi il termine blockchain.
Per darne una definizione possiamo dire che la blockchain (letteralmente “catena di blocchi”) è un registro digitale contenente dati e informazioni organizzati in blocchi ordinati cronologicamente. Si tratta quindi di un enorme database a cui tutti possono accedere (per vedere cosa c’è dentro) senza però poterlo modificare. Questo registro può essere gestito e aggiornato senza la necessità di un’entità centrale di controllo.
In sintesi, con la tecnologia blockchain puoi passare informazioni da A a B (ad esempio scambi di criptovalute) in modo automatico e sicuro.
Qual è il legame tra blockchain e criptovalute?
Ogni volta che si parla di blockchain si arriva inevitabilmente anche a riferirsi al mondo delle criptovalute.
Ormai, anche i meno esperti sanno che il mondo della blockchain è per qualche oscuro motivo legato a quello delle monete digitali. Questo articolo tuttavia, lo rivolgiamo a te che sei interessato e affascinato a questi temi.
È per questo, che la seconda tappa di quest’avventura consiste nel capire qual è il legame tra criptovalute e tecnologia blockchain.
Blockchain e criptovalute
L’arrivo delle monete digitali ha rappresentato una delle novità più importanti degli ultimi anni in ambito finanziario. Il motivo di tanto successo è in realtà davvero semplice. Le criptovalute sono un esempio concreto della tecnologia blockchain, ovvero di una catena di blocchi immutabile.
Per rendere tutto ancora più chiaro possiamo prendere come riferimento la moneta virtuale più conosciuta: il Bitcoin, prima criptovaluta creata e commercializzata che si serve, per il suo funzionamento, della tecnologia blockchain. Che tu abbia già investito in criptovalute o meno, è importante sapere che le transazioni che avvengono tramite Bitcoin si avvalgono di un’apposita rete di pagamento, i cui i dati vengono trasferiti 24 ore su 24, e a costo zero. In questo caso, la funzione primaria della blockchain è di certificare transazioni tra persone.
E tu, hai già investito in criptovalute?
Dove viene utilizzata la blockchain
Ora che abbiamo lasciato alle spalle le prime due tappe di questo viaggio, possiamo addentrarci nel cuore della blockchain.
Prima di ripartire vogliamo fare una breve riflessione con te. L’avresti detto che siamo già a metà del nostro viaggio? Il tempo sembra scorrere più velocemente quando ci dedichiamo a qualcosa di nostro interesse, vero? Se la tua risposta è affermativa, siamo certi che sei curioso di sapere cosa ti aspetta. E allora, partiamo!
Poco fa abbiamo chiarito il legame tra blockchain e Bitcoin, ma è sufficiente fermarsi qui? In questo caso, la risposta è negativa. La blockchain non è soltanto Bitcoin. La moneta virtuale è infatti solo una delle sue possibili applicazioni. Sintetizzando, possiamo dire che la blockchain permette di scambiare qualsiasi dato (e quindi non solo transazioni) tra due persone senza il ricorso ad intermediari.
Dunque, dove viene utilizzata questa tecnologia? Scopriamolo insieme.
Blockchain: applicazioni
Dai più noti settori della finanza e delle assicurazioni, fino ai settori farmaceutici, energetici e agroalimentari, sono sempre più numerose le aziende che nel mondo e in Italia adottano o sperimentano la blockchain per offrire servizi in maniera più vantaggiosa.
Per comprendere le opportunità offerte da questa tecnologia occorre fare necessariamente degli esempi.
Finanza e blockchain
Prendendo in considerazione le aziende del settore finanziario, possiamo menzionare l’utilizzo della blockchain in un insieme molto vasto e variegato di attività, come: la gestione del rischio degli investimenti, il trasferimento di titoli, il supporto alle operazioni e ai pagamenti digitali. In questo scenario, sono molte le iniziative adottate. Per citarne una, possiamo ricordare la collaborazione avviata nel 2017 tra Borsa Italiana e IBM nata con lo scopo di smaterializzare i certificati azionari che sono ancora oggi cartacei.
Conoscevi questa iniziativa? Se vuoi saperne di più clicca qui
Blockchain e agroalimentare
Sapevi che la blockchain ha a che fare anche con il settore agrifood?
Apparentemente queste due realtà sembrano non avere molto in comune, ma se osserviamo le cose con la dovuta attenzione possiamo notare che il settore agroalimentare trova nella blockchain un ottimo partner.
Attraverso l’implementazione di questa tecnologia, le aziende hanno la possibilità di registrare, verificare, tracciare e certificare tutte le informazioni di ogni fase del prodotto. In questo settore sono davvero tantissime le iniziative messe in campo dalle aziende. Ancora una volta, possiamo citare un’importante collaborazione tra IBM e Barilla nata con lo scopo di garantire un processo di tracciabilità del basilico utilizzato per preparare il pesto. Grazie a questo progetto Barilla può garantire la provenienza italiana del basilico ottenendo maggiore fiducia da parte del consumatore.
Blockchain: oltre le monete digitali
Con gli esempi nel settore finanziario e agroalimentare che abbiamo appena riportato, abbiamo dimostrato che, anche se quando si parla di blockchain la prima cosa che viene in mente sono le criptovalute, gli utilizzi che si sono registrati negli anni sono andati ben oltre le monete digitali.
Molti settori hanno scoperto l’utilità e i vantaggi della blockchain, per questo gli investimenti registreranno probabilmente una forte crescita nei prossimi anni.
Perché studiare blockchain
Avendo appena visto l’importanza che la blockchain sta assumendo per tantissime aziende operanti in settori molto diversi, non dovrebbe sorprendere che si è registrato nel tempo un aumento dell’offerta formativa relativa a questa tecnologia. Di conseguenza, parallelamente all’offerta, sono aumentati anche i soggetti interessati ad intraprendere un percorso di formazione dedicato alla blockchain.
A questo punto, non è affatto banale chiedersi: perché studiare blockchain? La quarta tappa del nostro viaggio è dedicata proprio a questa domanda.
Motivi per studiare blockchain
Per capire perché intraprendere un percorso di formazione dedicato alla blockchain, abbiamo pensato di individuare dei possibili motivi che potrebbero spingerti a studiare la blockchain. Ecco la nostra proposta:
- Hai una forte passione per questo settore
- Ti sei accorto dell’elevata richiesta di competenze legate alla blockchain
- Hai notato che è un mercato in forte espansione
Queste tre semplici motivazioni potrebbero già essere sufficienti a darti la spinta per iniziare ad investire sulla tua formazione. Se non sei ancora soddisfatto, ti proponiamo alcune considerazioni finali.
Avendo messo in evidenza il successo e le potenzialità di questa tecnologia, è importante considerare che la blockchain è una tecnologia globale, resa disponibile al mondo intero. Questo ti permetterà di avere molte opportunità di carriera anche all’estero. A questo proposito, è importante tenere presente che il mondo della blockchain offre elevate prospettive di carriera con una buona retribuzione. Con le giuste competenze, infatti, potrai trovare opportunità in molti settori.
E tu, perché vorresti studiare la blockchain?
Come studiare blockchain
Poco fa abbiamo evidenziato i motivi che potrebbero portarti a studiare blockchain. Tuttavia, per intraprendere concretamente questa strada bisogna capire come orientarsi tra le tante offerte formative disponibili. La penultima tappa del nostro viaggio è quindi finalizzata a rispondere ad una domanda: come studiare blockchain?
Partendo dal panorama universitario italiano, vogliamo segnalarti alcuni corsi di laurea che contengono all’interno del piano di studi insegnamenti relativi alla blockchain e alle criptovalute.
Blockchain e Laurea in Informatica
Il corso di Laurea Magistrale in Informatica (LM-18), curriculum informatica per il management, dell’Università Alma Mater di Bologna, presenta al secondo anno un esame in blockchain and cryptocurrencies finalizzato ad illustrare i principi della blockchain e delle criptovalute.
Se sei interessato a sapere di più sull’Ateneo di Bologna, clicca qui
Blockchain e Laurea in Economia
Anche il corso di Laurea Triennale in Amministrazione aziendale (L-18), curriculum Digital Economy, dell’Università di Torino, contiene un esame in Cryptocurrency e pagamenti online che ha come obiettivo quello di fornire le nozioni di base sulle cryptocurrencies e sul funzionamento dei sistemi di pagamento online.
Per scoprire di più su questo corso di laurea clicca qui
Laurea in Blockchain
Tra le offerte disponibili nel panorama universitario, anche se non italiano, ti vogliamo segnalare L’Università di Nicosia (Cipro) che presenta il primo corso di Laurea Magistrale in Blockchain e Valuta Digitale.
Ovviamente, se volessi avere una formazione più completa hai a disposizione diverse opzioni. Potresti ad esempio decidere di iscriverti ad un Master, o potresti optare per un corso di formazione online. Ma esaminiamo con la dovuta attenzione entrambe le possibilità.
Master in blockchain e criptovalute
Il panorama dei master in blockchain e criptovalute è molto variegato. Per questo, abbiamo deciso di indicarti in questa sezione alcuni dei tantissimi percorsi disponibili sia in Italia che all’estero.
- Criptovalute: Aspetti Giuridici, Economici ed Informatici, master di II livello del Dipartimento di Giurisprudenza, attivato dall’Università degli Studi di Roma Tor Vergata
- Blockchain Economy, master di I livello organizzato dal Dipartimento di Economia Aziendale, presso l’Università degli Studi G. d’Annunzio di Chieti-Pescara
- FinTech, Finance e Digital Innovation, master internazionale attivato dal Politecnico di Milano in collaborazione con il Dipartimento di Matematica; Ingegneria gestionale; Elettronica, Informazione e Bioingegneria
- Master in Blockchain Technologies offerto dall’Università di Barcellona
- Master in Blockchain, Smart Contracts e Cryptoeconomics disponibile all’Università di Alcalá vicino a Madrid, in Spagna
Perché fare un master in blockchain e criptovalute
Quelli che abbiamo appena riportato, sono solo alcuni dei tanti master disponibili in Italia e all’estero.
In questo caso, ciò che vogliamo sottolineare è che, pur non essendoci ancora specifici corsi di laurea improntati sulla blockchain e le criptovalute, ad eccezione di quello erogato dall’Università di Nicosia, hai la possibilità di specializzarti in questi settori decidendo di iscriverti ad un Master. Questa scelta ti permetterà non solo di ottenere una formazione appositamente dedicata a questi temi, ma ti darà anche la possibilità di svolgere lavori e progetti coniugando la parte teorica con quella partica.
Se sei indeciso nella scelta tra master e magistrale ti suggeriamo di leggere questo articolo
Corsi in blockchain e criptovalute
I master sono l’unica opzione disponibile per acquisire conoscenze e competenze sulla blockchain? La risposta a questa domanda è negativa. Ma vediamo insieme quali sono le altre possibilità a disposizione per te.
Come abbiamo già detto precedentemente, l’offerta formativa disponibile è molto vasta e variegata. In questo scenario, un ruolo di primo piano viene occupato dai corsi online, attivati per soddisfare le esigenze formative sia di chi vuole muovere i primi passi nel mondo della blockchain, sia di chi è più esperto e vorrebbe migliorare le proprie competenze.
Procedendo con ordine, dedichiamoci adesso a scoprire dove poter seguire un corso in blockchain e criptovalute.
Dove seguire un corso in blockchain e criptovalute
Per agevolarti nella scelta, ti segnaliamo alcune piattaforme online che hanno un’ampia gamma di corsi attivi sulla blockchain e sulle criptovalute.
- Udemy, una delle piattaforme online più famose che offre diverse tipologie di corsi su queste tematiche
- eToro è la piattaforma leader nel settore del social trading che oltre ad offrire corsi, organizza anche webinar e podcast completamente gratuiti
- IQ Option è una piattaforma di investimento che permette di accedere, previa registrazione, a diverse video lezioni, ebook e veri e propri corsi online
- XTB ha un’area appositamente dedicata alla formazione. In questo caso i contenuti possono essere: video tutorial, articoli e corsi. Questi ultimi, tutti gratuiti, sono a loro volta suddivisi in Livello Base, Livello Intermedio e Livello Avanzato
Come hai potuto notare, sono davvero tante le opzioni valide che hai a disposizione per imparare di più sulla blockchain e sulle criptovalute. Ciò che conta è riuscire a capire quale potrebbe essere la scelta giusta per te in funzione degli obiettivi che vorresti raggiungere e dei tuoi sogni.
A questo proposito, se ti senti confuso e vorresti una guida che ti accompagni nella scelta più adatta alle tue esigenze, puoi prenotare una consulenza con il team di Uniperte cliccando qui
Professioni della blockchain
Finora abbiamo visto come la blockchain sia una tecnologia che sempre più aziende sfruttano per far fiorire il loro business e abbiamo effettuato una panoramica sulle offerte formative disponibili. Però, manca ancora un’informazione fondamentale per collegare tutte tappe che abbiamo percorso. Quali sono le professioni legate alla Blockchain? L’ultima tappa di questo viaggio è dedicata proprio a questo.
Ripartiamo per scoprire queste figure professionali!
- Blockchain consultant: è un consulente legale in ambito blockchain dotato di un’ampia gamma di conoscenze specialistiche che ha il compito di verificare l’adeguatezza dei sistemi rispetto alle leggi applicabili
- Blockchain information security analyst: è un soggetto con un’elevata conoscenza dei sistemi informatici a cui spetta il compito di aggiornare, proteggere e monitorare le strutture informatiche e prevenire, fermare e reagire tempestivamente agli accessi da parte di soggetti non autorizzati
- Blockchain data scientist: è una figura professionale chiamata ad analizzare e tradurre un’enorme quantità di dati in informazioni utili e rilevati
- Blockchain engineer: è il responsabile della creazione e dell’implementazione di soluzioni digitali per le aziende che utilizzano la blockchain
Blockchain: oltre l’ingegneria e l’informatica
Come hai potuto notare, ciascuna delle figure professionali che abbiamo presentato si occupa di aspetti diversi della tecnologia blockchain. Abbiamo scelto di inserire professioni così diverse tra loro per farti rendere conto che chi si occupa di blockchain non è necessariamente un ingegnere o un informatico, ma ci sono anche molte professioni umanistiche (come il consulente legale o il data scientist) che lavorano allo sviluppo di questa tecnologia.
Lo scopo di quest’ultima sezione dell’articolo è stato proprio quello di renderti consapevole che pur non avendo una formazione scientifica, hai tutte le carte in regola per lavorare nel mondo della blockchain e delle criptovalute.
Per avere un’idea delle potenzialità delle lauree umanistiche e dei loro sbocchi, clicca qui.