Quando si parla di Università e di scelta universitaria la cosa migliore da fare è trovare il giusto compromesso tra la Facoltà che si vuole frequentare e l’Ateneo in cui farlo. Spesso però, a percorso iniziato, ci si rende conto che l’offerta formativa di un altro Ateneo è più adeguata a noi. Si può dunque cambiare idea e, di conseguenza Ateneo? Ne parliamo insieme oggi!
Se ti stai chiedendo come cambiare Ateneo o, hai già deciso e cerchi informazioni per farlo, ecco tutto quello che può tornarti utile.
Come funziona la convalida degli esami
Uno degli aspetti da tenere in considerazione per chi vuole cambiare Ateneo, riguarda la convalida degli esami e la convalida dei CFU. Entrambe dipendono da diversi fattori.
Come scritto in un nostro articolo specifico sull’argomento: “Il riconoscimento degli esami sostenuti può essere parziale o totale, a seconda del peso in CFU dell’esame superato rispetto a quello equipollente del nuovo piano di studi”. Importante è sempre consultare il Manifesto degli Studi dell’Ateneo a cui desideri iscriverti, poiché ognuna applica il proprio regolamento.
Per convalidare gli esami c’è una procedura da seguire:
- Devi avere la documentazione ufficiale che attesta il superamento dell’esame, con: data, voto, settore disciplinare e crediti relativi.
- La verifica del profitto deve essere stata effettuata a mezzo di esame universitario.
- Per essere idonei, la commissione deve valutare che il settore disciplinare fra la materia prevista nel piano degli studi del corso precedente e quello del nuovo Ateneo possa coincidere. Quando non c’è una perfetta corrispondenza tra le materie la commissione infatti può decidere di dare solo parzialmente i crediti mentre se essi sono in eccesso possono essere usate in compensazione su altre materie. Per quanto riguarda l’esame finale invece non è prevista nessuna convalida. Le materie linguistiche e quelle informatiche possono essere convalidate anche tramite certificazioni.
- Ricorda inoltre che i crediti degli esami conseguiti durante la Triennale non sono validi per quelli della Magistrale e viceversa; invece i crediti conseguiti durante i Master possono essere applicati trasversalmente.
Trasferimento da un Ateneo all’altro
Di norma, il trasferimento va formulato nel periodo di nuova iscrizione, ovvero tra Agosto e Settembre. Non è possibile cambiare durante l’anno in corso. I documenti di cui devi essere in possesso riguardano la compilazione di un modulo fornito dal proprio Ateneo con le informazioni relative agli esami conseguiti e le informazioni del nuovo Ateneo. Inoltre ti verrà richiesta una tassa di congedo, ossia un pagamento verso l’Università che stai lasciando.
Dopodiché, ti verrà dato un nulla osta con la risposta di accettazione o rifiuto da parte del nuovo Ateneo e, l’eventuale riconoscimento dei tuoi esami. Inoltre, è prevista una prova di ammissione relativa ai corsi a numero chiuso, dunque dovrai affrontare un nuovo esame per essere ammesso. Per i corsi ad accesso libero, invece, potrebbe essere richiesta comunque una prova delle proprie competenze effettive maturate durante il corso di studi pregresso.