Dopo aver parlato dei metodi di studio abbiamo capito che la sottolineatura è una delle parti fondamentali dello studio. Che tu abbia una memoria fotografica o una memoria mnemonica, la sottolineatura aiuterà il tuo apprendimento. Per scriverci un articolo abbiamo capito che per sottolineare ci vuole una strategia e degli strumenti: pronti a scoprirli?
La lettura prima dell’atto
Molti studenti (compreso me) appena leggono di un argomento su cui non sono abbastanza preparati sottolineano immediatamente gli argomenti che sembrano più promettenti. Un grande errore che non ci permetterà di focalizzare l’argomento. Infatti, la sottolineatura non seguirà la prima lettura, ma avrà bisogno di ulteriori letture prima di prendere in mano la matita colorata o l’evidenziatore. Comprendere ciò che si sta leggendo è uno dei modi migliori per poter poi fissare i concetti chiave tramite la sottolineatura.
Usare il colore per soffermarsi sui concetti
Come ben sappiamo, il colore è uno dei modi migliori per attirare l’attenzione, per creare sensazioni, e ad oggi si stanno scoprendo sempre più l’utilità del colore. Ma siamo qui per parlarvi di come si sottolinea, quindi lasceremo ad altri tale spiegazione: i colori con tinte più forti sono quelli più consigliati per gli argomenti centrali dello studio: questi colori sono il rosso, l’arancione e il verde. Messi anche in ordine decrescente, si potrà dare un ordine d’importanza a informazioni e ai concetti. In molti consigliano anche il Giallo, ma per informazioni più lunghe e meno importanti.
Cosa sottolineare
Una volta abbozzato il concetto nei paragrafi precedenti possiamo passare all’atto della sottolineatura: adesso che hai letto il contenuto del capitolo e hai i tuoi evidenziatori o matite colorate ordinate in ordine decrescente d’importanza (quest’ultima parte non è fondamentale), puoi iniziare a sottolineare. Ma cosa? Molte volte si pensa che si debbano sottolineare tutti i concetti che sembrano vagamente importanti o che debbano essere ricordati per l’Esame. Così si finirà per sottolineare quasi tutto il paragrafo e non si riuscirà a studiare efficacemente. La prima cosa da fare è trovare il concetto chiave: su cosa si sviluppa il capitolo? Di solito nelle prime pagine viene fatta una presentazione che poi verrà approfondita. Quindi, procedere sottolineando la frase chiave. Fatto ciò, iniziare a sviluppare il discorso, i collegamenti mentali, per trovare le altre informazioni utili. Si noti che quindi la sottolineatura non è un processo passivo, bensì attivo, che impiega non solo l’attenzione, ma anche ricerca e sviluppo del discorso. Tutto ciò si ricollega anche al modo di prendere appunti o le strategie di studio, con il quale potrete capire che tipo di persona siete quando studiate: se siete curiosi, vi rimandiamo all’articolo!
Come sottolineare i PDF o i documenti
Piccola parentesi informatica. Tanto i libri, quanto le sbobinature e gli appunti sono diventati ormai anche di materia informatica. Pagine e pagine vengono trascritte sul tablet o sul pc, e quindi vi insegneremo come si sottolinea un PDF. Per sottolineare i documenti, che possono essere sia su Google Documenti che su Word, la questione è più semplice, basta evidenziare la parola e cliccare su “Evidenzia” che si trova nell’ultima barra delle opzioni prima che inizi la pagina di testo. La questione diventa ostica con i PDF, che molte volte racchiudono l’intero libro di testo. Per sottolineare un PDF si dovranno usare app o siti appositi, di cui vi abbiamo parlato in questo articolo. Sostanzialmente, non è facile come con i documenti di Word e Google Documenti, ma non è neanche tanto ostico come si può pensare: una delle migliori app che vi consigliamo in merito è ILovePDF, che permette di convertire i file e di poterli dividere o unire.