Se ti piacciono le Lingue, la Linguistica, ma anche la Letteratura, sia italiana che straniera, dai un’occhiata a questa Classe di Laurea che potrebbe fare al caso tuo! La laurea in Lingue e letterature moderne prepara gli studenti sotto diversi ambiti, Linguistici e Filologici, e offre anche diverse opportunità lavorative. In questa Scheda Corso analizzeremo le caratteristiche fondamentali di questa Laurea, partendo dalla modalità di accesso, passando per il piano di studi fino ad arrivare agli sbocchi lavorativi!
Accesso
Solitamente questo tipo di classe di Laurea triennale in Lingue, L-11, può prevedere una prova di valutazione.
Ma attenzione: ogni università stabilisce le proprie modalità di valutazione, dunque è importante tenere a mente che è necessario cercare informazioni affidabili per i test d’ingresso nel sito dell’università di riferimento o sul sito del CISIA (Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso) nella sezione dedicata ai TOLC.
La valutazione preliminare di uno studente serve per l’appunto a testare le conoscenze di base di cui lo studente è già in possesso, per valutare se sono sufficienti o se è necessario aggiungere degli OFA al Curriculum, in modo tale da recuperare le carenze.
Cosa si studia a Lingue e culture moderne
Uno dei principali obiettivi formativi della Laurea in Lingue è quello di fornire una formazione di base solida in Linguistica Italiana, Lingua e Letteratura italiana. Altro fulcro del percorso è far raggiungere agli studenti le giuste competenze linguistiche, un’ottima padronanza, sia scritta che orale, di almeno due lingue straniere. Le lingue tra cui lo studente può scegliere (qualora ci fosse la possibilità di scegliere) possono variare da università a università, o a seconda del Curriculum Accademico che si è scelto al momento dell’immatricolazione: Curriculum Letterario, Aziendale o Turistico.
Le lingue si raggruppano in: Lingue Orientali (Cinese, Russo e Arabo) e Lingue Europee (Spagnolo, Francese, Tedesco e Inglese).
Per questi motivi, nelle materie di studio della Laurea in Lingue non può mancare:
- Cultura Italiana Contemporanea
- Linguistica Applicata
- Letteratura Italiana
- Letteratura della lingua straniera A e della lingua straniera B
- Didattica delle Lingue
- Storia
- Filologia della lingua A o B
Questi sono alcuni esempi di discipline che sicuramente troverete nel piano di studi. Esse però possono cambiare a seconda del Curriculum o delle lingue scelte. Inoltre, in ogni caso, saranno presenti anche delle materie Informatiche, indispensabili per essere in grado di utilizzare i principali strumenti della comunicazione nel vostro ambito di competenza. Per questo motivo nel piano di studi troverete anche materie come “Abilità Informatiche” o “Informatica per l’impresa” nel caso abbiate scelto il Curriculum Aziendale.
Se siete indecisi sul curriculum di lingue da scegliere, leggete i nostri articoli a riguardo:
Cosa fare dopo lingue e culture moderne
Come accennato nel primo paragrafo, la Laurea in Lingue apre le porte a diverse opportunità di lavoro.
Il laureato in Lingue e Culture Moderne può trovare sbocchi lavorativi nei seguenti settori:
- Servizi Culturali: editoria, giornalismo, istituti culturali italiani ed esteri
- Imprese e attività commerciali, nazionali e internazionali
- Rappresentanze Diplomatiche e Culturali (presso le ambasciate, per esempio)
- Turismo Culturale
- Formazione
- Organizzazione di eventi a carattere artistico-culturale
- Corrispondente in lingue estere
- Insegnante di lingue
Il percorso dell’insegnamento necessita una parentesi a parte ma prima di dedicarci a questo discorso vi diciamo a prescindere che se invece si è interessati a lavorare come Insegnanti bisogna proseguire il percorso universitario scegliendo una Magistrale. Infatti, solo con la Magistrale si può accedere alle Classi di Concorso per l’Insegnamento: soffermiamoci per un istante sulle magistrali più fattibili.
Quale magistrale fare dopo L-11
Queste sono le Magistrali che rappresentano il “proseguimento naturale” della Laurea in Lingue:
- Lingue e Letterature Moderne Europee e Americane (LM-37)
- Traduzione Specialistica ed Interpretariato (LM-94)
- Lingue e Letterature Moderne per i Servizi Culturali (LM-38)
- Linguistica (LM-39)
Una volta conseguita la Laurea Magistrale, si potrà accedere alle Classi di Concorso per l’Insegnamento e quindi partecipare ai Concorsi Statali; vediamo adesso quali materie si possono insegnare con questa Laurea.
Se ancora avete bisogno di comprendere con quale magistrale procedere, vi consigliamo la lettura del nostro articolo scritto proprio per capire con quale magistrale continuare dopo il percorso in lingue: magistrale in lingue come scegliere.
Cosa posso insegnare con L-11
Solo per fare qualche esempio, grazie a questa classe di Laurea si potrà insegnare Italiano, Grammatica, Storia e Geografia o, ovviamente, le Lingue. L’Insegnamento sarà possibile presso: scuole medie, licei e istituti tecnici e professionali.
Differenza tra lingue e culture moderne e mediazione linguistica
Cerchiamo di sottolineare adesso brevemente alcune delle differenze più importanti fra Lingue e culture moderne e Mediazione linguistica.
In primo luogo, bisogna considerare che con la Laurea in Mediazione linguistica si avrà una preparazione tale da lavorare effettivamente sulla lingua: con traduzioni, editing, ricerca, (…).
Per quanto riguarda invece la Laurea in Lingue bisogna pensare ad un percorso che “agevola” il lavoro grazie alle lingue e che necessita di un percorso magistrale. In questo caso, nella laurea magistrale, vi sarà una scissione delle due lingue scelte all’inizio del percorso. Per quanto riguarda i concorsi, questi due percorsi hanno le stesse possibilità.
Vi consigliamo in ogni caso la lettura del nostro articolo che spiega e delinea nel dettaglio queste due grandi differenze: differenze tra mediazione linguistica e lingue.
Dove studiare
Mi raccomando, le università possono cambiare il nome dei Corsi di Laurea, ma voi fate sempre riferimento alla Classe di Laurea, che in questo caso è L-11. Qui sotto l’elenco delle università italiane che offrono il percorso per la Laurea triennale in Lingue e culture moderne:
- BARI – Università degli Studi di Bari Aldo Moro
- BERGAMO – Università degli Studi di Bergamo
- BOLOGNA – Università di Bologna
- CASSINO – Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
- CATANIA – Università degli Studi di Catania
- CHIETI – Università degli Studi Gabriele d’Annunzio Chieti-Pescara
- FERRARA – Università degli Studi di Ferrara
- FIRENZE – Università degli Studi di Firenze
- GENOVA – Università di Genova
- LECCE – Università del Salento
- MACERATA – Università di Macerata
- MESSINA – Università degli Studi di Messina
- MILANO – Università degli Studi di Milano
- MODENA – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
- NAPOLI – Università degli Studi di Napoli L’Orientale; Università degli Studi di Napoli Federico II
- PALERMO – Università degli Studi di Palermo
- PARMA – Università di Parma
- PAVIA – Università degli Studi di Pavia
- PERUGIA – Università degli Studi di Perugia
- PISA – Università di Pisa
- ROMA – Università degli Studi Roma Tre; Sapienza Università di Roma; Università degli Studi di Roma Tor Vergata
- SALERNO – Università degli Studi di Salerno
- TORINO – Università degli Studi di Torino
- TRENTO – Università di Trento
- TRIESTE – Università degli Studi di Trieste
- UDINE – Università degli Studi di Udine
- URBINO – Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
- VERCELLI – Università del Piemonte Orientale
- VERONA – Università di Verona
- VITERBO – Università degli Studi della Tuscia