Dal greco psychè (anima, spirito) e logos (studio) la psicologia è conosciuta come la scienza che indaga la mente e lo spirito dei soggetti. Questa materia, nota anche in campo universitario come Scienze e Tecniche Psicologiche, prende in esame i processi mentali (cognitivi, emotivi e sociali) e comportamentali, analizzandoli mediante metodo scientifico. Il corso di laurea in psicologia, (appartenete al dipartimento di Studi Umanistici ed equivalendo alla classe di studio L-24) può essere sia di durata triennale che magistrale: scopriamone i requisiti d’accesso, le materie di studio e gli sbocchi professionali!
Requisiti d’accesso per la triennale
Di solito, per accedere alla laurea triennale in psicologia, è necessario superare un test d’ammissione: come fare? Innanzitutto, chiariamo che per la facoltà di Psicologia il test è di tipo locale: a differenza del numero programmato a livello nazionale (test per Medicina o Architettura), l’accesso per Psicologia è stabilito dall’Università di riferimento che deciderà il numero di posti disponibili e la modalità di test. Le materie in cui sarà necessario prepararsi sono: logica, cultura generale, comprensione del testo, discipline scientifiche e domande su una lingua straniera. Come ci si prepara? Niente panico! Parola d’ordine: AlphaTest! Questo manuale (ce ne sono specifici per ogni facoltà: ad esempio per medicina/odontoiatria/veterinaria è lo stesso, per psicologia sarà specifico) ti aiuterà nella preparazione in toto: al suo interno vi sono tantissime simulazioni di test d’ammissione!
Requisiti d’accesso per la magistrale
Possiamo parlare di requisiti d’accesso veri e propri per l’iscrizione ad una laurea magistrale (LM51): ricordiamo che è sempre l’Università a stabilire la modalità d’ingresso. Prendiamo in esempio l’Università degli Studi di Napoli Federico II; per rispondere al bando, sarà necessario:
- essere in possesso di una Laurea o di Diploma Universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo;
- aver acquisito almeno 88 crediti formativi in settori disciplinari di Psicologia (M-PSI), tra cui minimo 6 CFU in almeno 6 dei seguenti settori scientifico disciplinari: M-PSI/01 – M-PSI/02 – M-PSI/03 – M-PSI/04 – M-PSI/05 – M-PSI/06 – M-PSI/07 – M-PSI/08;
- dimostrare una competenza certificata della lingua inglese di livello almeno B1 (CEFR) con riferimento anche ai lessici disciplinari.
In più, l’Università degli Studi di Napoli Federico II, chiarisce che al di là dei requisiti per la richiesta d’accesso, lo stesso sarà vincolato ad un test d’ammissione a risposta multipla.
Cosa si studia
Diciamo subito che le materie affrontate durante il corso di laurea posso variare in base alla scelta dell’Università, dunque vi riportiamo un elenco approssimativo! Gli insegnamenti presi in esame alla triennale (facendo riferimento ancora all’Università degli Studi di Napoli Federico II) trattano argomenti quali la psicologia, filosofia, statistica, pedagogia, psicoanalisi…
Le specialistiche, essendo settoriali, trattano scienze apposite in base al corso scelto.
La Laurea in Psicologia è abilitante
Dal 2023 il Corso di Laurea Magistrale in Psicologia è abilitante per la professione di Psicologo. Questo vuol dire che dopo la laurea non dovrai più sostenere l’esame di abilitazione ma potrai direttamente iscriverti all’Ordine.
Questo porta anche ad alcune modifiche dei piani di studi. Infatti, almeno 10 CFU di attività formative professionalizzanti della triennale e 20 della magistrale saranno caratterizzate da un tirocinio pratico valutativo.
Al termine di questo tirocinio gli studenti dovranno essere giudicati idonei da una apposita commissione per poter poi conseguire il titolo di laurea.
Professioni per chi studia Psicologia
Stiliamo adesso un elenco delle professioni post laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche.
- Psicologo: per “diventare psicologo”, dal 2022, come detto, basta soltanto la laurea. È peró sempre necessaria l’Iscrizione all’Albo dell’Ordine degli Psicologi (sezione B per i triennali; sezione A per i magistrali)
- Operatore Sociale: questa professione si adegua a differenti circostanze in ambito sociale. Può essere definito come colui che lavora per Cooperative, Associazioni o altri enti del Terzo settore, prestando assistenza a chi può averne bisogno (malati, minori che vivono in situazioni di precarietà, persone con disturbi…)
- Educatore: colui che assiste i bambini fino ai 3 anni in strutture dedicate, controllando l’andamento del percorso educativo
- Insegnante di sostegno: colui che favorisce lo studio e l’approccio sociale di un alunno con difficoltà/disabilità
- Recruiter: colui che seleziona il personale in un’azienda
- Addetto al marketing e alla comunicazione: nel campo dello studio di strategie di marketing (e pubblicità)
- HR Manager: responsabile delle risorse umane
Dove studiare Psicologia
Studiare psicologia è possibile in quasi tutta la penisola! Ma elenchiamo adesso le università ritenute migliori in Italia!
Al primo posto spicca l’Università degli studi di Trento, seguita dall’Università degli studi di Bologna, Università Vita-Salute Raffaele e l’Università di Padova. Al quinto posto troviamo invece l’Università di Milano Bicocca, continuiamo con l’Università Europea di Roma e l’Università di Pavia. Ultima l’Università di Torino.