Oggi parliamo del Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive!
Iniziamo presentandovi anzitutto le particolarità del corso: questa Laurea, meglio conosciuta come Scienze Motorie, appartiene al dipartimento di Scienze Motorie e del Benessere, Classe di Laurea L-22, ed è di durata Triennale.
Vediamo ora quali sono i requisiti d’accesso.
Requisiti d’accesso
Come iscriversi al Corso di Laurea in Scienze Motorie? Quali sono le conoscenze richieste ai fini dell’accesso?
Per essere ammessi al seguente Corso di Laurea occorre essere in possesso di un Diploma di scuola Secondaria Superiore o Diploma straniero equipollente. Il corso è ad accesso programmato, dunque l’iscrizione è vincolata a un test (solitamente a risposta multipla) focalizzato su specifiche conoscenze, quali: Matematica, Chimica, Fisica, Inglese e Informatica.
Per gli studenti che hanno superato parzialmente il test (che cioè hanno avuto un punteggio inferiore al 50%) sono previsti Obblighi Formativi Aggiuntivi, gli OFA, che vi consigliamo di approfondire con questo articolo!
Materie d’esame
Quali sono le materie d’esame del Corso di Laurea in Scienze Motorie?
Chiariamo subito che vi sono due aree importantissime: una è quella scientifica, per cui sosterrete esami come Anatomia, Biologia, Medicina ed Endocrinologia. L’altra area del Corso di Laurea, sarà quella portante: esami come: allenamento, attività motoria di base, Economia Aziendale Sportiva o Igiene e prevenzione degli impianti sportivi. A queste due specifiche aree, se ne aggiunge una terza: quella di Psicologia e Pedagogia.
Dove studiare Scienze Motorie
Vi proponiamo adesso le 7 migliori Università italiane, secondo il Centro Studi Investimenti Sociali (CENSIS) presso cui studiare Scienze Motorie:
- TORINO – Università di Torino
- BOLOGNA – Università di Bologna
- URBINO – Università Carlo Bo
- FIRENZE – Università di Firenze
- UDINE – Università di Udine
- FOGGIA – Università di Foggia
- CAGLIARI – Università di Cagliari
Magistrali per Scienze Motorie
Avete terminato la Laurea Triennale in Scienze Motorie e non sapete cosa studiare dopo? Vi diamo subito qualche idea per proseguire i vostri studi con una Laurea Magistrale:
- LM-47: Management dello Sport
Come dice il nome stesso, con questa Laurea Magistrale vi specializzerete nella parte Economico-Gestionale del mondo sportivo; che possa essere amministrare la contabilità di una società sportiva o elaborarne piani pubblicitari. In questo caso gli esami saranno di carattere Economico-Legale.
- LM-67: Scienze e Tecniche delle Attività Motorie
In questo caso, sarete invece esperti nella gestione del recupero delle attività motorie per uno specifico individuo (anziani, disabili principalmente) al fine di procurare benefici fisici mediante il movimento. Le materie d’esame di questa specialistica verteranno su tematiche prevalentemente Scientifico-Sanitarie.
- LM-68: Scienze e Tecniche dello Sport
Anche in questa Magistrale torniamo alle materie Scientifiche e soprattutto Sanitarie. Parliamo di una Specialistica incentrata sulla progettazione e gestione delle attività di preparazione atletica e tecnica, individuale o di squadra, degli sportivi.
Sbocchi Lavorativi
Parliamo ora degli sbocchi lavorativi e delle competenze del laureato in Scienze Motorie.
Il laureato sarà competente nella conduzione e nella gestione di attività sportive a carattere educativo, ludico o sportivo, finalizzate allo sviluppo, al mantenimento o al recupero delle capacità motorie e del benessere psicofisico.
I laureati in Scienze Motorie potranno diventare:
- Insegnanti di Educazione fisica
- Preparatore fisico: Istruttore o Personal Trainer
- Mediatore nella prevenzione del rischio per la salute
- Operatore per l’informazione tecnico-sportiva
Questi specialisti saranno presenti in Centri di Fisioterapia o Osteopatia, in palestre e centri sportivi, in strutture sanitarie e nelle scuole.