Se sei appassionato di materia vivente, vuoi approfondire il campo della Bio-Diversità, lavorare nei laboratori di analisi o, contribuire allo sviluppo bio-tecnologico, dovresti prendere in considerazione il Corso di Laurea in Scienze Biologiche.
In questo articolo analizzeremo le modalità di accesso al Corso, gli obiettivi formativi, passando per le materie di studio fino ad arrivare agli sbocchi lavorativi futuri.
Accesso
Il Corso di Laurea in Scienze Biologiche è un percorso Triennale, appartenente alla Classe di Laurea L-13. In molti Atenei, il Corso in Scienze Biologiche è ad accesso programmato, il che prevede un test d’ingresso. Questa prova d’ammissione però non è su base nazionale, come nel caso della Laurea in Medicina, ma è organizzata autonomamente dalle singole università.
Il test prevede quesiti su materie quali:
- Biologia
- Chimica
- Fisica
- Matematica e Linguaggio Matematico di base
Tuttavia, non in tutte le università è prevista una prova d’ammissione. Alcune infatti sono a numero aperto; per controllare quest’informazione basta andare sul sito dell’Ateneo di riferimento, alla pagina del Corso di Laurea (troverai tutti i link a fine articolo). In questi casi sarà sufficiente svolgere un test di orientamento, volto a valutare le competenze di base della matricola. Non c’è pericolo quindi di restare fuori, ma c’è la possibilità, se non si hanno le conoscenze di base, di prendere eventuali OFA da superare nel corso dell’anno.
Cosa si studia a Scienze Biologiche
Il Corso di Laurea in Scienze Biologiche è volto a formare professionisti in grado di svolgere lavori di ricerca, monitoraggio e controllo in campo biologico e strumentale. Le materie di studio sono incentrate su discipline Informatiche, Biologiche, Matematiche, Fisiche e Chimiche, per fornire allo studente le conoscenze interdisciplinari fondamentali alla sua formazione. Ovviamente senza mai tralasciare lo studio della lingua inglese, di cui si dovrà sostenere almeno un esame.
Le discipline del primo anno permetteranno allo studente di acquisire le basi per poter proseguire con lo studio più approfondito dei vari ambiti. Ecco alcuni esempi delle materie di studio del primo anno:
- Informatica
- Chimica Generale
- Fondamenti di Matematica e Statistica
- Fisica
- Biologia
- Zoologia
- Citologia e Istologia
Dal secondo anno si entrerà più nello specifico:
- Anatomia Comparata
- Chimica Organica
- Biologia Molecolare
- Biochimica
- Microbiologia e Virologia Generale
- Genetica
- Ecologia
Il terzo anno è dedicato al Tirocinio, alle attività a scelta e alla Prova Finale.
Le attività a scelte riguardano un totale di CFU, numero che cambia da Ateneo ad Ateneo, che lo studente può raggiungere scegliendo lui stesso gli esami. Ogni università ha una lista di “esami a scelta dello studente”. Nel caso del Corso di Laurea in Scienze Biologiche le materie tra cui scegliere sono fondamentali, soprattutto in base all’obiettivo che si ha.
Per esempio, se si vuole proseguire gli studi con una Magistrale, sarebbe una mossa intelligente inserire tra gli esami a scelta una materia che vi avvicini all’ambito di studio specifico della Magistrale che abbiamo in mente di fare.
Se invece dopo la Laurea hai intenzione di iniziare subito a lavorare, puoi optare per la scelta di esami che ti specializzano in un ambito o argomento applicabile al mondo del lavoro di riferimento.
Magistrali dirette di Scienze Biologiche
Come accennato poco fa, una volta conseguita la Laurea Triennale si può proseguire con una Laurea Magistrale (dalla durata di 2 anni). Ecco alcune delle Lauree Magistrali dirette di Scienze Biologiche:
- Biologia LM-6
- Biotecnologie Agraria LM-7
- Bio-tecnologie Industriali LM-8
- Bio-tecnologie Mediche, Veterinarie e Farmaceutiche LM-9
Solo con il conseguimento di una Laurea Magistrale si può accedere alle classi di concorso per l’insegnamento. Come neolaureato ci si deve iscrivere all’albo dei biologici, ma nella sezione B, dedicata ai biologi junior.
La Triennale in Scienze Biologiche è anche un trampolino di lancio perfetto per intraprendere il percorso per diventare Nutrizionista! I Nutrizionisti sono infatti prima di tutto Biologi. Al conseguimento della Laurea Magistrale, che comprende il superamento dell’Esame di Stato, ci si può – e ci si deve- iscrivere all’Albo dei Biologi (sezione A), entrando a far parte dell’Ordine Nazionale dei Biologi (ONB).
Sbocchi lavorativi
Se invece il tuo obiettivo non è continuare con gli studi, esistono diversi sbocchi che ti permettono di entrare nel mondo del lavoro. Le principali occupazioni si svolgono presso:
- Laboratori Bio-Sanitari, Veterinari, Industriali, Alimentari o Bio-Tecnologici (Tecnico di Laboratorio)
- Enti pubblici e privati di ricerca e servizi, in cui vengono classificati e utilizzati organismi viventi e i loro costituenti
- Enti di valutazione d’impatto ambientale, sicurezza biologica e studio della Bio-Diversità
Dove lavora un laureato in Scienze Biologiche?
Le strutture in cui può lavorare un biologo junior sono laboratori di analisi, industrie alimentari o farmaceutiche, ma anche piccole e grandi aziende farmaceutiche!
La Laurea Triennale in Scienze Biologiche è un percorso di studio molto vario, ma allo stesso tempo professionalizzante. Perfetto per gli amanti della Biologia che vogliono iniziare subito a lavorare. Ma è anche un ottimo inizio per il lungo percorso utile a lavorare come Biologo Nutrizionista! Per non parlare del fatto che, questa Triennale, permette, nel caso in cui non si sia entrati subito a Medicina e Chirurgia di iniziare gli studi e poi ritentare il Test. Infatti, nel caso in cui quest’ultimo non sia stato superato, si può iniziare a studiare Scienze Biologiche, per poi farsi convalidare gli esami una volta entrati a Medicina.
Tutto questo è possibile grazie all’articolo 6, se vuoi saperne di più, clicca qui.
Dove studiare Scienze Biologiche
Come per tutti i Corsi di Laurea, le università possono cambiare nome, quindi per maggiore sicurezza, prendete sempre come riferimento il Codice della Classe di Laurea, che in questo caso è L-13. Di seguito un elenco completo delle città dove poter studiare Scienze Biologiche.
- ANCONA – Università politecnica delle Marche
- AQUILA – Università degli Studi dell’Aquila
- BENEVENTO – Università degli Studi del Sannio
- CAGLIARI – Università di Cagliari
- CATANIA – Università degli Studi di Catania
- FERRARA – Università degli Studi di Ferrara
- FIRENZE – Università degli Studi di Firenze
- MILANO – Università degli Studi Milano Bicocca; Università degli Studi di Milano
- MESSINA – Università degli Studi di Messina
- MODENA – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
- NAPOLI – Università degli Studi di Napoli Parthenope; Università degli Studi di Napoli Federico II
- PADOVA – Università degli Studi di Padova
- PALERMO – Università degli Studi di Palermo
- PERUGIA – Università degli Studi di Perugia
- PISA – Università di Pisa
- ROMA – Università degli Studi RomaTre; Università di Roma La Sapienza
- SIENA – Università di Siena
- TORINO – Università degli Studi di Torino
- URBINO – Università degli Studi di Urbino Carlo Bo