Finito il percorso delle superiori o giunto a un certo punto del tuo percorso universitario in psicologia o medicina avrai iniziato a farti delle domande. Domande che alle volte professori o altri tuoi coetanei non riescono a rispondere propriamente: che differenza c’è tra psicologo, psichiatra e psicoterapeuta? In questo articolo scopriremo sia le differenze nell’ambito lavorativo che nel suo percorso di studi!
Curioso di sapere cosa studiare per diventare psicologo? O cosa studiare per diventare psichiatra? O ancora, scoprire cosa si studia per diventare psicoterapeuta? Vediamolo!
Che cosa fa uno psicologo, psichiatra e psicoterapeuta
Iniziamo definendo quali sono le differenze tra i loro lavori. Queste tre sono tra le professioni più conosciute nell’ambito psicologico, che hanno però delle differenze, per il loro modus operandi e per la parte della Psychè che trattano. Scopriamoli insieme!
Psicologo
La figura che è più conosciuta e alla quale possono accedere tutti.
Il lavoro dello psicologo è quello di aiutare l’individuo nella comprensione di sé stesso, del disturbo psicologico e del disagio che esso può causare a sè stesso o alla comprensione verso la società. Infatti, lo psicologo non può curare disturbi psicologici o psichiatrici, ma può aiutare l’individuo sia nella vita di ogni giorno che nella comprensione dei propri pensieri e dei propri disturbi. Quindi, una figura salvifica sotto molti aspetti per quanto riguarda il quotidiano.
Psichiatra
Lo Psichiatra è il medico curante che si occupa di aiutare il paziente tramite prescrizioni di medicinali. Lo psichiatra, quindi, ha sia la capacità di poter diagnosticare disturbi psicologici e psichiatrici, sia la capacità di poter prescrivere medicinali e poter aiutare il paziente nella cura. Questo è, infatti, definito un medico curante a tutti gli effetti e sotto tutti i punti di vista.
Psicoterapeuta
Infine, lo Psicoterapeuta è quasi una via di mezzo tra lo psicologo e lo psichiatra. Può curare i disturbi psicopatologici, ma non può prescrivere medicinali. Quindi, lo Psicoterapeuta applicherà molti approcci diversi per aiutare il paziente nella sua cura e nel suo percorso.
Qual è il percorso di studi che si fa per diventare psicologo
Psicologo, psichiatra e psicoterapeuta hanno tre differenti percorsi.
Iniziamo con lo psicologo: per diventare psicologo il percorso inizia da una triennale in scienze e tecniche psicologiche (L-24). Finito il percorso di triennale, dal 2023 è passata una nuova legge che non richiede più un test d’ingresso per diventare psicologi e iscriversi all’Albo nazionale, ma si dovrà proseguire con il percorso Magistrale. Con la Laurea Magistrale in Psicologia (LM-51) e almeno 10 CFU di tirocinio alla triennale e 20 CFU di tirocinio alla magistrale, entrambi abilitanti, si potrà diventare psicologi.
Qual è il percorso di studi che si fa per diventare psichiatra
Per diventare psichiatra si parte da un percorso medico. Quindi, devi prima fare il test d’ingresso per entrare a Medicina e Chirurgia e, finiti gli anni di studio, dovrai iscriverti alla scuola di specializzazione in Psichiatria, alla quale potrai accedere solo con la Laurea in Medicina. Infatti, Psichiatria non ha un percorso di Magistrale, ovvero di due anni, ma di quattro anni, ma con molte più applicazioni sul campo. Presa l’abilitazione alla Scuola di Specializzazione, avrai concluso il percorso per diventare Psichiatra e potrai operare nel campo medico.
Qual è il percorso di studi che si fa per diventare psicoterapeuta
E arriviamo infine a Psicoterapeuta. Come si diventa Psicoterapeuta?
Anche in questo caso, il percorso parte da una triennale in Scienze e tecniche psicologiche, e si dovrà continuare in un percorso di formazione Post-Laurea, anch’esso di quattro anni. E, anche la psicoterapia rientra nelle scuole di specializzazione.