Perché aprire un profilo LinkedIn quando si è ancora studenti? Il social di cui parliamo oggi è conosciuto come “il social del lavoro”. Le sue funzioni principali, infatti, sono la ricerca di lavoro, il social recruiting e il networking. Credici o no, è importantissimo iniziare a fare networking già durante il periodo universitario: tanti contatti possono portare tante opportunità future. Con questo articolo proveremo a spiegarti come creare un profilo LinkedIn eccellente anche se si è ancora studenti, ma soprattutto ti spiegheremo come farlo fruttare! Perciò apri LinkedIn, registrati e segui passo passo questa guida infallibile.
Come creare un profilo studente su LinkedIn
LinkedIn non differenzia i profili in base alla qualifica, semplicemente differenzia i creator dagli iscritti comuni. Non c’è quindi uno specifico format per gli studenti, ma ci sono dei campi che vanno curati più di altri. Soprattutto se le esperienze lavorative sono poche o nulle. Vediamo come funziona LinkedIn per uno studente universitario.
L’importanza del sommario
La prima sezione che puoi sfruttare è sicuramente il sommario, anche detto headline. Si tratta della riga di testo grigia che appare sotto il tuo nome sul tuo profilo e nell’anteprima. Nel sommario, generalmente, si inseriscono le qualifiche professionali, come ad esempio “Brand manager” o “Software engineer”. Nel tuo caso, dovrai comunicare a chi atterra sul tuo profilo LinkedIn cosa stai studiando. LinkedIn, in questo suo articolo, suggerisce anche di inserire un sottotitolo creativo, in modo da definire la vostra personalità oltre che i vostri studi, questa però non è ancora una pratica molto utilizzata.
Ecco alcuni esempi di sommari interessanti:
- Studente di architettura | Aspirante interior designer
- Economics student | Bocconi University
- Studentessa di psicologia | Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
Da evitare assolutamente su LinkedIn: inserire la classe di laurea nel sommario, oltre a noi di Uniperte pochi ricordano esattamente cosa sta a significare ogni classe di laurea. La materia di studio basta e avanza; “studente magistrale” o “triennale” nel sommario, sono entrambe informazioni troppo dettagliate e poco rilevanti; inserire solo il nome dell’università e non il corso di laurea all’interno del sommario non è una mossa vincente.
Se sei già laureato, inserisci la dicitura “Laureato in economia” o in inglese “Economics graduate”, ovviamente con il tuo corso di studi.
Che titoli di studio inserire su LinkedIn
La sezione più importante del tuo profilo LinkedIn, sarà sicuramente la sezione “Formazione”. Se sei stato uno studente del liceo, evita di inserire il tuo diploma, poiché è poco rilevante. Se invece sei stato uno studente dell’istituto tecnico o di un professionale e hai seguito, anche solo in parte, il percorso delle scuole superiori, inserisci anche il tuo diploma.
Passa poi ad inserire eventuali lauree già presenti e il corso di studi che stai frequentando. Se la tua università è su LinkedIn avrai sicuramente una marcia in più!
A questo punto passa alle descrizioni: qui puoi inserire gli esami più importanti che hai dato, definendoli “Moduli rilevanti” oppure un breve racconto del percorso che stai affrontando in università. Sarà utile specificare anche se il corso prevede esami progettuali e seminari tenuti da professionisti.
Ma dove inserisco l’erasmus su LinkedIn? L’erasmus può essere tranquillamente inserito in questa sezione, selezionando il corso di laurea seguito all’estero e l’università dove lo si è seguito. Ricordati di specificare nella descrizione che si è trattato di un periodo di Erasmus.
Cerchi informazioni sugli erasmus? Prova a controllare questo nostro articolo dedicato!
Compilare le altre sezioni
Se hai delle certificazioni o degli attestati, ricordati di inserirli nella sezione “Licenze e certificazioni”. Se non la vedi, puoi aggiungerla grazie al tasto “Aggiungi sezione profilo” sotto la tua fotografia. Sono molto apprezzati gli attestati di lingua e le certificazioni informatiche. Se hai seguito un corso online con un attestato finale di partecipazione, questa è la sezione giusta dove inserirlo. Se il corso è durato più di un mese, invece, potrai inserirlo nella sezione formazione del tuo profilo LinkedIn.
Su LinkedIn è presente anche una sezione dedicata al volontariato: qui puoi inserire qualsiasi esperienza, anche breve, fatta come volontario. In questa sezione puoi inserire, se lo sei stato, anche il periodo di rappresentanza studentesca. Attenzione: se il volontariato fatto ha avuto valenza di tirocinio, ti consigliamo di inserirlo tra la esperienze lavorative.
Se vuoi saperne di più sul volontariato studentesco, clicca qui!
Con la sezione “Competenze” puoi letteralmente sbizzarrirti: inserisci tutto quello che sai fare, i software che sai usare e tutte le tue soft skills. Invita i tuoi colleghi di università a confermarvi le competenze a vicenda su LinkedIn, in questo modo otterrai più visibilità.
Nella sezione progetti puoi invece inserire project work fatti in università, progetti personali (anche se riguardano i social) e le tue tesi di laurea.
Come scrivere il riepilogo su LinkedIn
Il riepilogo è una sezione di LinkedIn dove si fa un breve riassunto delle proprie esperienze e si prova a raccontare di sè stessi. Somiglia un po’ ad una lettera di presentazione. Il nostro consiglio, in questo caso, è di evitare di dilungarti e cercare di raccontare il succo della tua professionalità. Accenna a qualche tuo interesse, scegli il linguaggio che preferisci e raccontati. Evita di fare semplici elenchi o di essere troppo asettico, tratta questa sezione come una vera e propria lettera per chi atterra sul tuo profilo.
Fatti ispirare dalle descrizioni di altri studenti e racconta te stesso al meglio delle tue possibilità!
Puoi prendere ispirazione anche dal nostro articolo su come scrivere una lettera di presentazione!
Come usare LinkedIn
Come ti abbiamo anticipato, LinkedIn può servire a tante cose, persino a cercare uno stage. Ma prima di provare a candidarsi per qualche posizione, devi creare un po’ di movimento sul tuo profilo. Puoi iniziare interagendo con i post della tua università e raccontando le esperienze che vivi in ateneo. Punta a diventare un vero e proprio brand ambassador del tuo corso di studi. In questo modo potrai farti notare in primis dai professori, e successivamente da tutta la loro rete!
Consiglio bonus: non collegarti con un professore su LinkedIn fino a che non hai passato il suo esame. Non tutti i professori accettano subito i collegamenti degli studenti se stanno ancora svolgendo il corso.
Inizia collegandoti con tutti i tuoi colleghi di università e tutti i tuoi amici. A partire da loro potrai ampliare la tua rete tramite i loro contatti.
Come usare LinkedIn per cercare uno stage
LinkedIn può tornarti molto utile se sei alla ricerca di uno stage curriculare o extra curriculare. Vediamo insieme cosa scrivere su LinkedIn per cercare uno stage. Una volta preparato bene il profilo, puoi spostarti nella sezione “Lavoro” del social e inserire le parole chiave che ti interessano. La chiave di ricerca più utile in questo caso è “Settore di interesse” + “Stage”. Se invece stai cercando uno stage per l’erasmus traineeship, ti basterà inserire come chiave di ricerca “Working student” su LinkedIn. I risultati ti restituiranno una serie di annunci di aziende che cercano studenti iscritti in università per tirocini curriculari.
Non arrivare impreparato! Scopri nel dettaglio il mondo degli stage.
Perché uno studente dovrebbe avere LinkedIn?
Oramai, vendersi bene è diventato indispensabile nel mercato del lavoro, bisogna fare del vero e proprio self marketing. LinkedIn da’ anche a noi studenti la possibilità di avere un curriculum in continua evoluzione e di far si che le aziende e i possibili recruiter vedano ogni singola evoluzione del nostro percorso formativo. Ci permette di interagire con autorità di settore, tramite post e commenti, di creare o partecipare a discussioni, ma soprattutto di renderci conto di quanta strada abbiamo fatto.
Molte volte, noi studenti riusciamo a vedere solo quello che ancora non abbiamo fatto. Vedrai che, compilando il tuo profilo LinkedIn, ti renderai conto che alla fine hai già fatto tanto, ma il bello è che questo è solo l’inizio.