Le opzioni per quanto riguarda le specializzazioni post-Laurea in Medicina e Chirurgia sono davvero tantissime! Oggi parleremo della Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica. Se ti interessa scoprire quali sono tutte le altre possibili scelte, clicca qui.
La Specializzazione in Radiodiagnostica fa parte delle Specialistiche dell’area dei servizi clinici; appartiene alla Classe della Diagnostica per Immagini e Radioterapia; ha una durata di 3/4 anni.
Questo Corso di Specializzazione, come anche tutti gli altri, è aperto agli studenti laureati in Medicina e Chirurgia che riescono a superare il test d’ingresso.
Accesso a Radiodiagnostica
Il test che permette l’accesso alla Specialistica consiste in una prova organizzata a livello nazionale. I 140 quesiti gireranno tutti intorno alle discipline affrontate durante la Laurea in Medicina e Chirurgia. Il numero di posti disponibile cambia di anno in anno e da università a università. Per controllare basta recarsi sul portale dell’Ateneo, alla sezione test d’ingresso. Troverete tutti i link per i portali universitari alla fine di questo articolo.
Cos’è la Radiodiagnostica
Prima di addentrarci nel Piano di Studi è bene specificare cosa significa “Radiodiagnostica” e di quale conseguente professione stiamo parlando.
La Radiodiagnostica, innanzitutto, è una branca della Radiologia Medica. Essa studia le applicazioni dei raggi X nelle diagnosi delle malattie. Le tecniche utilizzate dalla Radiodiagnostica sono: radiografia, radioscopia, teleradiografia, radiochimografia, schermografia, stereografia e statigrafia.
Se volete approfondire il funzionamento della radiografia, il principale strumento adottato in Radiodiagnostica, visitate questa pagina della Treccani.
Piano di Studi
Le materie di studio della Specializzazione in Radiodiagnostica mirano a formare studenti con solide basi scientifiche e competenze teorico-pratiche fondamentali per esercitare la professione di specialista. Importantissimo sarà anche l’apprendimento della metodologia, della cultura e la maturazione di autonomia professionale e decisionale, che si acquisisce anche grazie ai Tirocini.
Non può mancare ovviamente lo studio della lingua inglese, applicata al campo scientifico.
Le discipline sono mirate al raggiungimento di obiettivi formativi prefissati. Questi sono chiariti nella scheda di presentazione del corso di ogni Ateneo, tra cui: l’acquisizione dei principi fisici di base, la capacità di effettuare controlli di qualità, essere in possesso delle basi fisiche della formazione delle immagini in Radiologia; inoltre è necessario avere competenze in Radiobiologia e Informatica, abilità nell’adoperare gli strumenti relativi alla professione, possedere conoscenze in ambito Medico- Legale e sviluppare una buona capacità organizzativa.
Ecco perchè le materie di studio saranno principalmente:
- Anatomia Umana
- Fisica Medica
- Anestesiologia
- Statistica Medica
- Radiodiagnostica (più di un esame)
- Metodologia della Ricerca Scientifica applicata alla Diagnostica per Immagini (più di un esame)
- Anatomia Patologica
- Psicologia Clinica (più di un esame)
- Neurologia
E ancora..
- Radiobiologia
- Endocrinologia
- Medicina Interna
- Oncologia
- Informatica
- Chirurgia Generale
- Neuroradiologia
- Medicina Legale
- Economia Aziendale
Ogni anno sarà obbligatorio svolgere un’attività di Tirocinio Professionalizzante, nelle strutture in convenzione con la Scuola di Specializzazione.
Dove studiare Radiodiagnostica
In Italia sono tantissime le Scuole di Specializzazione, anche all’interno delle università stesse. Ecco i Corsi di Specializzazione in Radiodiagnostica attualmente presenti sul nostro territorio:
- ANCONA – Università Politecnica delle Marche
- BARI – Università degli Studi di Bari Aldo Moro
- CAGLIARI – Università di Cagliari
- FIRENZE – Università degli Studi di Firenze
- MILANO – Università degli Studi di Milano; Università degli Studi di Milano Bicocca
- NAPOLI – Università degli Studi di Napoli Federico II
- PADOVA – Università degli Studi di Padova
- ROMA – Università di Roma Tor Vergata; Sapienza Università di Roma; Università Campus Biomedico di Roma
- TORINO – Università degli studi di Torino
- VERONA – Università di Verona