In questo articolo parleremo di una Laurea davvero singolare: Scienze Politiche per la Pace!
Iniziamo con l’identikit base del corso.
Conosciuta anche come Scienze Sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace, è una Laurea triennale appartenente al dipartimento di Scienze Statistiche (classe L-37).
Il corso di Laurea non è assolutamente da confondere con Relazioni internazionali: quest’ultimo è infatti da considerare una potenziale specialistica essendo un corso magistrale!
Accesso e insegnamenti
Scopriamo ora il piano di studi.
Le materie da affrontare saranno incentrate prevalentemente su argomenti quali: la politica, l’economia, la statistica, esami in lingua, esami di storia, geografia, sociologia e diritto. Questi saranno affiancati da vari esami a scelta e da alcuni laboratori specifici.
L’accesso, invece, è a numero programmato: parliamo dunque di TOLC! Per informazioni specifiche vi rimandiamo al nostro link dedicato.
Dove studiare Scienze Politiche per la Pace
Quali sono le università nelle quali è possibile prendere parte al corso di Laurea Triennale in Scienze Politiche per la Pace?
Ve ne sono moltissime in tutta Italia! Ve ne segnaliamo alcune.
- BOLOGNA, Università degli Studi di Bologna Alma Mater
- NAPOLI, Università degli Studi di Napoli L’Orientale
- PISA, Università degli Studi di Pisa
- URBINO, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Sbocchi e obiettivi
Quali saranno dunque le competenze e gli sbocchi lavorativi da acquisire grazie a Scienze Politiche per la Pace?
In primo luogo, l’obiettivo del corso è formare degli esperti nel campo delle relazioni e degli sviluppi globali, attraverso competenze in campo sociale, giuridico ed economico.
Soffermiamoci adesso su quali sono i principali sbocchi.
Cooperatore Internazionale: colui che si occupa di cooperazione internazionale attraverso differenti enti o organizzazioni non governative.
Mediatore e Conciliatore di Pace: l’esperto nella mediazione di conflitti di qualsivoglia genere in ambito civico e culturale.
Pacificatore di Conflitto: molto simile al mediatore e conciliatore di pace; la reale differenza è che questo operatore svolge il suo lavoro in campo nazionale ed interazionale, in opposizione, in maniera specifica, ai conflitti armati.
Terzo Settore: l’esperto in ambito organizzativo e progettuale nella gestione di enti dedicati al settore.
Magistrali dopo Scienze Politiche per la Pace
Parliamo adesso di quali potrebbero essere le Lauree Magistrali con le quali proseguire gli studi.
Vi sono due corsi principali in cui specializzarsi:
Scienze per la Pace LM-81 e (la già citata) Relazioni Internazionali LM-52.
La differenza effettiva fra i due corsi è che: mentre Relazioni Internazionali tende alla formazione di un esperto abile nelle relazioni globali a 360 gradi, Scienze per la Pace è decisamente più settorializzata. Il fine preciso di quest’ultima magistrale, è far acquisire una capacità mediatica ed empatica ai laureati del settore.