Oggi parliamo di un’altra eccellente laurea delle professioni sanitarie, ovvero la Laurea in Tecniche di Neurofisiopatologia. Con il termine Neurofisiopatologia si intende il settore della medicina che si occupa del funzionamento e delle malattie del sistema nervoso.
Questa Laurea sanitaria è abilitante all’esercizio della professione, questo vuol dire che durante gli anni accademici il programma prevede un’importante attività di tirocinio volta a formare e preparare gli studenti all’attività professionale.
Vuoi saperne di più? Continua a leggere per scoprire le modalità di accesso, il piano di studi e gli sbocchi lavorativi.
Chi è il tecnico di Neurofisiopatologia?
Iniziamo subito chiarendo le mansioni ed i compiti del tecnico di neurofisiopatologia: come accennato prima, la neurofisiopatologia è quel settore della medicina che studia e cura le malattie del sistema nervoso.
Il tecnico laureato in neurofisiopatologia ha il compito di individuare le patologie e di applicare le metodologie diagnostiche, sotto prescrizione medica, volte al campo neurologico e neurochirurgico: elettromiografia, elettroencefalografia, ultrasuoni, potenziali evocati, ecc…
Il tecnico di neurofisiopatologia non è una neurologo, cioè non è un medico (Laurea in Medicina e Chirurgia) specializzato in Neurologia (Scuola di Specializzazione). Bensì, il laureato in tecniche di neurofisiopatologia è un operatore sanitario.
Anche se sono due cose diverse, è doveroso precisare che questa Laurea non ha nulla a che vedere con la Laurea in Neuroscienze: sono due percorsi e due settori della medicina separati.
Accesso
La Laurea triennale in Tecniche di Neurofisiopatologia rientra nella classe delle Professioni Sanitarie Tecniche (classe di laurea STN/3) ed in quanto tale prevede un test d’ingresso ad accesso programmato. Come per le altre lauree sanitarie, i posti disponibili sono definiti dal MIUR a livello nazionale. La prova d’ammissione prevede domande a risposta multipla riguardanti diversi ambiti:
- Cultura generale
- Biologia
- Chimica
- Logica
- Fisica
- Matematica
Piano di studi
I tre anni accademici prevedono un programma mirato e dettagliato, con lo scopo di fornire agli studenti le competenze base oltre che le competenze specifiche sia teoriche che pratiche. Il piano di studi prevede esami che coprono svariati ambiti come ad esempio: elementi di anatomia umana e biologia; fisiologia umana e biochimica; neurofisiologia applicata; elettronica e strumentazioni per diagnosi; primo soccorso; fisiopatologia del sistema nervoso centrale e periferico; diritto e management sanitario.
Più nello specifico, ecco alcuni esami che troverai nel piano di studi della Laurea in Tecniche di Neurofisiopatologia.
- Neuroanatomia
- Fisiologia di organi a apparati
- Neurologia
- Tecniche elettro-neuro fisiopatologiche
- Statistica medica
- Biologia
- Igiene ed educazione sanitaria
- Radioprotezione
Ma ancora…
- Farmacologia
- Anestesiologia
- Scienze infermieristiche generali
- Primo soccorso
- Medicina d’urgenza
- Rianimazione
- Neurologia applicata
- Medicina legale e diritto del lavoro
In quanto Laurea Professionalizzante (si può esercitare la professione subito dopo aver conseguito la Laurea) è fondamentale l’attività di tirocinio, che è prevista sin dal primo anno. Il tirocinio è parte vitale di questo percorso di Laurea, sia perché insegna concretamente la professione, sia perché sarà base necessaria per la prova finale e la Tesi di Laurea.
Sbocchi Professionali
Il Tecnico di Neurofisiopatologia può esercitare la professione in tutte le strutture in cui sono richieste le sue specifiche competenze: Aziende Ospedaliere Pubbliche (ospedali), case di cura, Strutture Sanitarie Convenzionate (SSC), cliniche private, ambulatori di diagnostica neurofisiologica, centri specialistici per epilessia, medicina del sonno e diagnosi delle Patologie Neuro-Muscolari.
In tutte queste strutture, l’operatore sanitario può lavorare come dipendente o come libero professionista (P.IVA).
Dopo la laurea triennale SNT/3, è anche possibile continuare a studiare scegliendo la Laurea Magistrale (Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche), Master di I livello e Corsi di perfezionamento. Dopo la Magistrale è possibile iscriversi al Dottorato di ricerca e a i Master di II livello.
Dove studiare Tecniche di Neurofisiopatologia
- BARI: Università degli Studi di Bari Aldo Moro
- BOLOGNA: Università di Bologna
- CAGLIARI: Università degli Studi di Cagliari
- FIRENZE: Università degli Studi di Firenze
- GENOVA: Università di Genova
- MESSINA: Università degli Studi di Messina
- MILANO: Università degli Studi di Milano
- NAPOLI: Università degli Studi di Napoli Federico II
- PADOVA: Università degli Studi di Padova
- PALERMO: Università degli Studi di Palermo
- PAVIA: Università degli Studi di Pavia
- ROMA: Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Roma Tor Vergata
- TORINO: Università di Torino