In questa scheda corso analizzeremo la Laurea Triennale in Tecniche Ortopediche, una laurea appartenente all’ambito sanitario. Non stiamo parlando del percorso di studi per diventare medico ortopedico, che segue un altro iter, bensì della laurea che permette di diventare tecnico ortopedico, ossia colui che collabora con l’ortopedico e tutta l’equipe medica.
Vediamo ora insieme com’è strutturato il Corso di Laurea, come si accede, quali materie si studiano e in cosa consiste la professione!
Accesso
La laurea Triennale in Tecniche ortopediche fa parte della Classe di Laurea L/SNT3, ovvero quella delle professioni sanitarie tecniche. Trattandosi di una triennale, le discipline e gli esami da superare ammontano ad un totale di 180 CFU da conseguire nel corso dei tre anni accademici.
Essendo una laurea sanitaria, prevede un accesso a numero programmato su livello nazionale. La prova d’ammissione è organizzata ogni anno dal MUR e dal Ministero dell’Istruzione. Il test è strutturato in domande a crocette su diversi argomenti come:
- cultura generale
- ragionamento logico
- biologia
- chimica
- fisica e matematica
Per sapere con precisione il numero dei quesiti, il tempo a disposizione per svolgere il test e la tipologia di valutazione basterà consultare il bando di ammissione, pubblicato sulla pagina di Ateneo.
Piano di Studi per Tecniche Ortopediche
Il corso è strutturato in modo da fornire un’importante preparazione di base sulla biologia e l’anatomia umana. Ma anche dei processi patologici e fisiologici ed offre le nozioni necessarie per produrre, modificare, e personalizzare i dispositivi medici richiesti (protesi, ausili tecnici o sistemi di postura, correttivi o compensativi) per il corpo e più specificatamente per l’apparato locomotore. Le discipline fondamentali saranno:
- Anatomia umana
- Fondamenti di psicologia e fisiologia
- Fisica e Matematica
- Patologia
- Microbiologia e Biochimica
- Chirurgia generale
- Farmacologia
- Medicina interna
- Scienze cliniche
- Clinica medico-chirurgica dell’apparato locomotore
L’attività di tirocinio è obbligatoria sin dal primo anno e viene svolta per tutti e tre gli anni di corso. Il tirocinio è fondamentale per il raggiungimento ed il conseguimento della prova finale di laurea, nonché a livello personale, relazionale ed ovviamente professionale.
La professione
Una volta conseguita la Laurea in Tecniche Ortopediche, si è a tutti gli effetti un tecnico ortopedico e si è pronti a collaborare con le equipe mediche per supportare e guidare i pazienti nel loro percorso.
Il tecnico ortopedico è un operatore sanitario che opera su prescrizione medica e si occupa di costruire e/o adattare, applicare e fornire le protesi e gli ausili sostitutivi, correttivi e di sostegno dell’apparato locomotore. Il tutto avviene attraverso il rilevamento diretto sul paziente per misure e modelli.
Il tecnico ortopedico avrà quindi a che fare con persone portatrici di handicap, di diversa gravità, e contribuirà a seguire il paziente in una delle fasi più delicate della ripresa in quanto ha anche il compito di insegnare al paziente come utilizzare le protesi.
Questa professione viene esercitata presso strutture sanitarie, sia pubbliche che private, come libero professionista o come dipendente.
Dove studiare Tecniche Ortopediche
Ecco una lista aggiornata della Università che attualmente erogano i corsi in Tecniche Ortopediche: